se fossi un'automobile...

... sarei una FIAT 850. Ve la ricordate?

martedì 28 febbraio 2012

Carrion vol. 1 nella selezione finale del premio "Bulles en Fureur 2012"!

Qualche giorno fa, mentre frugavo in rete alla ricerca di notizie sul volume 2 di Carrion (uscito nelle librerie francesi a ottobre 2011), ho fatto una piacevole e inaspettata scoperta.Il volume 1 di Carrion (uscito, sempre nelle librerie francesi, a settembre 2010), è stato inserito nel lotto dei 12 finalisti del premio nazionale (francese) "Bulles en Fureur".

Il premio prevede due categorie in concorso: Pre adolescenti e Adolescenti. In ciascuna categoria concorrono 6 titoli.
Carrion vol. 1 è stato inserito in gara nella prima categoria (10-14 anni).

Pur non essendo un fumetto rivolto esclusivamente a un target “bimbi e ragazzini”, per me che ho scritto i testi, per Alessia Buffolo che ha realizzato gli splendidi disegni e per Andrea Cagol che lo ha magistralmente colorato, è una soddisfazione molto grande.
Far parte di una selezione così ristretta, in un Paese come la Francia che sforna ogni anno centinaia e centinaia di titoli nel mercato fumettistico, fa davvero un certo effetto.

Ecco qualche notizia specifica sul premio "Bulles en Fureur".

Istituito 21 anni fa dal Ministero della Giustizia Francese – Dipartimento della Tutela Giudiziaria della Gioventù, il premio "Bulles en Fureur" si estende a tutto il territorio francese e ha lo scopo di incoraggiare la crescita culturale dei minorenni con problemi di inserimento sociale, attraverso la lettura dei fumetti.

Grazie a questa lodevole iniziativa, i ragazzi francesi possono votare il fumetto che preferiscono tra una selezione di 12 volumi, suddivisi in due categorie: Pre Adolescenti (10-14 anni) e Adolescenti (14-18 anni).
I 12 titoli della selezione sono scelti da una rappresentanza di professionisti e di ragazzi/lettori.
I ragazzi che vogliono partecipare all'elezione dei vincitori, possono leggere i volumi in concorso presso le biblioteche comunali e le strutture similari di tutta la Francia che aderiscono all’iniziativa, ed esprimere la loro preferenza su un’apposita scheda-voto entro il 31 maggio 2012.
Alla fine di giugno 2012 verrà fatto lo spoglio delle schede, e a luglio saranno proclamati i titoli vincitori per ciascuna delle due categorie.

La premiazione si terrà il 20 ottobre 2012 nella città di Rennes, in Bretagna.

Ed ecco l’elenco completo dei titoli in gara per l’edizione "Bulles en Fureur" 2012

Selezione Pre Adolescenti (10-14 anni):
- Carrion vol. 1: Le secret de la ville [di Daniele Mocci, Alessia Buffolo e Andrea Cagol], Clair de Lune, 2010
- La balade de Yaya vol. 1: La fugue [di Jean-Marie Omont e Golo Zhao], Fei, 2011
- Akissi: Attaque de chats [di Marguerite Abouet e Mathieu Sapin], Gallimard, 2011
- Le crochet à nuages vol. 1: Une aventure en pays dogon [di Béka e Marko], Dargaud, 2011
- Le vol de la cigogne [di Modrimane], Sarbacane, 2010
- Le Piou vol. 2: Débile volatile [di Baba e Lapuss’], Dupuis, 2010

Selezione Adolescenti (14-18 anni):
- Tony Chu, détective cannibale [di John Layman e Rob Guillory], Delcourt, 2010
- Le bleu est une couleur chaude [di Julie Maroh], Glénat, 2010
- Fais péter les basses, Bruno! [di Baru], Futuropolis, 2010
- Cadavre exquis [di Pénélope Bagieu], Gallimard, 2010
- Zombillénium [di Arthur de Pins], Dupuis, 2010
- Tiburce vol. 1: Soleil zoreil [di Téhem], Glénat, 2010

Per me, Alessia e Andrea sarebbe fantastico vincere il premio, ma è già molto bello essere stati selezionati.

Non so se qualcuno dei giurati che ha scelto il nostro libro leggerà mai questo post, ma voglio comunque ringraziare in questa sede tutti quelli che hanno permesso con il loro voto a Carrion di essere presente tra i lavori in gara.

PER ACQUISTARE i due volumi di Carrion (per ora disponibili solo in lingua francese) cliccate i link qui sotto:

Carrion - vol. 1
Daniele Mocci (testi)
Alessia Buffolo (disegni)
Andrea Cagol (colori)

Clair de Lune, France, 2010



Carrion - vol. 2
Daniele Mocci (testi)
Alessia Buffolo (disegni)
Andrea Cagol (colori)

Clair de Lune, France, 2011



Per accedere alla sezione di questo blog in cui ho archiviato tutti i post dedicati a Carrion, cliccate QUI.

Per vedere le copertine dei 12 libri finalisti del premio "Bulles en Fureur" 2012 e leggere (in francese) alcune note su ciascuno di essi, cliccate QUI.

Nel 2009 (18ª edizione di "Bulles en Fureur"), la sezione Pre Adolescenti è stata vinta dal fumetto "italiano" X-Campus (Panini Comics), scritto da Francesco Artibani e Michele Medda, e disegnato da Denis Medri, Gianluca Gugliotta, Alessandro Vitti, Roberto di Salvo e Michele Failla.
Il disegnatore Roberto di Salvo andò a Rennes a ritirare il premio e scrisse un bel post sul suo blog, con un dettagliato report di quella esperienza. Per leggerlo, cliccate QUI.

mercoledì 22 febbraio 2012

La parola a Mr. Job (14)

Pagate, bastardi! [bis]

Dopo il mio ritorno su questo blog con il post del 18 febbraio 2012, ho ricevuto GIGA e GIGA di e-mail (forse un po’ di meno). Tra i vari “bentornato”, “lascia stare” e “non ne sentivamo il bisogno”, c’era anche questa lettera:

Egregio Mr. Job, mi chiamo Sandrino, ho 38 anni e sono un art director free lance.
Nove mesi fa, il proprietario di un noto ristorante della mia città mi ha chiesto di studiare e realizzare una serie di interventi che lo aiutassero a rilanciare il suo ristorante: restyling del logo, restyling del sito web, un banner da far girare su alcuni siti web molto visitati, un annuncio da pubblicare su alcuni periodici di settore, un volantino pubblicitario e un set di cinque cartoline promo.

Il tizio mi è parso serio.
A differenza di molti altri clienti, sapeva quello che voleva ed era sempre disponibile ad ascoltare i miei consigli e le mie proposte.

In capo a due mesi (cioè sette mesi fa), ho consegnato tutto.

Un mese dopo (cioè sei mesi fa), tutti i miei lavori per il suo ristorante erano “on air”. Lui si è mostrato molto soddisfatto, direi quasi entusiasta, e mi ha riempito di complimenti.

La fattura (che ho emesso appena tutti i lavori sono andati “on air”, quindi sempre sei mesi fa) doveva essere saldata, come da contratto, a 90 giorni dalla data di emissione (quindi tre mesi fa).

L’altroieri (178° giorno dalla data di emissione della fattura), il proprietario del ristorante non aveva ancora pagato.

Ieri (179° giorno dalla data di emissione della fattura) mi sono recato nel suo ristorante con altri 29 amici.
Il tizio si è mostrato contento di vedermi nel suo ristorante insieme ad altre 29 persone (e ci credo!). Mi ha salutato con grande affetto e mi ha assicurato che nel giro di tre giorni mi avrebbe fatto il bonifico (in questi ultimi tre mesi, tra telefonate, e-mail e incontri dal vivo, me lo ha detto più o meno una volta alla settimana).

Mi sono seduto a tavola con i miei 29 amici.
Abbiamo ordinato e mangiato più o meno tutti gli antipasti disponibili. Poi tre primi, un secondo di carne con contorno, un sorbetto e un secondo di pesce con contorno. Il tutto accompagnato da svariate bottiglie di ottimo vino.
Abbiamo fatto una piccola pausa e poi abbiamo concluso con dell’ottima frutta fresca di stagione, dolce, caffè e ammazzacaffè.

Dopo una bella chiacchierata, abbiamo chiesto il conto.

90 Euro a testa, per un totale di 2.700 Euro.

Mi sono avvicinato alla cassa e ho fatto i complimenti al proprietario per l’ottima cena e per l’impeccabile servizio. Poi gli ho detto che accettavo la cena appena consumata da me e dai miei 29 amici come pagamento del primo acconto della mia fattura.
Infine, gli ho ricordato che se entro tre giorni non avesse provveduto al saldo della mia fattura (tolti naturalmente i 2.700 Euro della cena), sarei immediatamente tornato insieme agli stessi amici per sistemare il conto con un’altra cena uguale a quella.


Che dire, Sandrino?
Per farsi capire da un inglese che non capisce l’italiano, c’è solo un modo… parlargli in inglese!

martedì 21 febbraio 2012

Tiziano Sclavi, Dylan Dog e qualcun altro...

Non è mai stato facile trovare una foto, un ritratto o addirittura un video di Tiziano Sclavi, conosciuto dai più per essere l'autore di Dylan Dog.

Sclavi, purtroppo, è anche ignorato dai più come autore di tante altre storie (a fumetti e non solo).

Il video che posto qui sotto è tratto da You Tube e, se ho capito bene, è un'intervista realizzata e trasmessa (presumo qualche anno fa) da Cult Network.

sabato 18 febbraio 2012

Fumettisti italiani in Francia

Nel blog di Luca Boschi c'è un post in cui lo scrittore/sceneggiatore Giuseppe Zironi parla degli autori di fumetti italiani che lavorano (o cercano di lavorare) in Francia.

Zironi butta giù i suoi "primi appunti" per quella che potrebbe essere un'inchiesta/reportage sul motivo arcano che spinge tanta gente a trascorrere la propria vita (o una parte di essa) a scrivere e disegnare storie per un esercito di personaggi inesistenti.

Il mistero si infittisce quando si scopre che la maggior parte di questi autori lavorano quasi sempre in modo precario (e, aggiungerei, per compensi talvolta ridicoli!).

Questo (aggiungo sempre io) succede soprattutto in Italia, dove il fumetto purtroppo (in linea generale), non ha nemmeno lontanamente la dignità che invece gli viene riconosciuta in Francia dal pubblico, dagli editori, dai sindacati, ecc.
Naturalmente non è mai il caso di fare di tutta l'erba un fascio. Infatti, così come in Italia ci sono situazioni in cui il fumetto gode di buona salute e di grande rispetto, in Francia può capitare di incappare in qualche situazione non precisamente gradevole.

Per cominciare la sua indagine su quella che definisce una "autentica questione civile", Zironi qualche settimana fa si è recato all'edizione 2012 del Festival Internazionale del fumetto di Angouleme (in Francia) e ha intervistato alcuni autori italiani presenti.

Il video è quello qui sotto.

mercoledì 15 febbraio 2012

Da domani Zagor ricomincia da UNO!

Per tutti gli amanti di Zagor, il 16 febbraio 2012 è un giorno molto speciale.

Con La Repubblica e L'Espresso, infatti, esce in edicola il numero UNO della Collezione storica a colori dello Spirito con la scure.
Si tratta della ristampa cronologica (e, appunto, a colori!) delle classiche storie di questo grande personaggio del fumetto italiano.

Per ora sono previste 30 uscite settimanali, ma, se la collana dovesse avere il successo sperato, senz'altro si potrà andare ben oltre il numero 30.

Ideato dallo sceneggiatore Guido Nolitta, alias Sergio Bonelli, Zagor è approdato per la prima volta in edicola nel lontano 1961. Da allora, il Re di Darkwood non ha mai saltato un appuntamento con i suoi lettori, tanto da risultare il secondo personaggio dei fumetti più longevo d'Italia, dopo l'inossidabile Tex Willer.
Anche Zagor (come "suo cugino" Tex) è un prodotto Sergio Bonelli Editore.

Nel corso degli anni, numerosi sceneggiatori hanno scritto le sue avventure. Tra essi, oltre a Sergio Bonelli, mi pare giusto ricordare almeno Gianluigi Bonelli (padre di Sergio e creatore di Tex), Decio Canzio, Marcello Toninelli, Giorgio Pezzin, Alfredo Castelli, Tiziano Sclavi, Ade Capone, Mauro Boselli, Maurizio Colombo, Luigi Mignacco, Diego Cajelli e, naturalmente, Moreno Burattini. Quest'ultimo, attualmente, è lo sceneggiatore principale e anche il curatore della serie.

Il creatore grafico è invece il granitico Gallieno Ferri, autore di tutte le copertine ufficiali (e sono davvero tante!) in questi splendidi 51 anni di vita editoriale. Ancora oggi Ferri è il disegnatore numero uno della serie.
Insieme a lui, molti disegnatori hanno firmato migliaia e migliaia di tavole. Artisti come Franco Bignotti, Franco Donatelli, Francesco Gamba, Michele Pepe, Marco Torricelli, Alessandro Chiarolla, Carlo Raffaele Marcello, Raffaele Della Monica, Marco Verni, Massimo Pesce, e altri ancora.

Un grande in bocca al lupo a Zagor e a tutti i suoi amici per questa nuova, esaltante avventura!


LINK UTILI
Zagor - Collezione storica a colori-1 (Blog di Moreno Burattini)
Zagor - Collezione storica a colori-2 (Blog di Moreno Burattini)
I creatori di Zagor
(SBE)
Tutti gli autori di Zagor (SBE)
Tutti gli albi di Zagor (SBE)

lunedì 13 febbraio 2012

La parola a Mr. Job (13)

Pagate, bastardi!

Per chi non mi conoscesse, il mio nome è Mr. Job.

Non scrivevo in questo blog dal 27 aprile 2009.


Centinaia di miliardi di lettori (forse qualcuno in meno) si sono chiesti dove fossi finito.
Si sono chiesti di cosa mi stessi occupando mentre, in questi anni, l’Italia, insieme a buona parte dell’Europa e del cosiddetto “primo mondo”, andava a rotoli.
Si sono chiesti se avessi un parere sulla crisi economica, sulle delinquenziali speculazioni finanziarie internazionali, sull’evasione fiscale, sul coma irreversibile della politica, sull’etica relegata all'esercizio di funzioni di gran lunga meno nobili rispetto a quelle della carta igienica.

Beh... in tutto questo tempo ho cercato di farmi pagare svariate fatture, emesse negli ultimi anni, per svariate prestazioni di lavoro che ho svolto come libero professionista (quale sono).

Ecco, si diranno tutti quei lettori… ora che Mr. Job torna a parlare avrà finalmente incassato i suoi (sudatissimi, meritatissimi e ormai svalutatissimi) crediti!

No.

Non sono riuscito a incassare quei crediti. Ma in compenso, dal 27 aprile 2009 a oggi, ne ho accumulato una buona lista di nuovi.


Forse, tra tutte le misure che il nostro nuovo governo (tecnico) si è preso la briga di attuare (a causa del dilagante vuoto mentale e umano dei politici in coma di cui sopra) bisognerebbe aggiungerne un’altra: fare in modo che i bastardi che non pagano nei tempi pattuiti i lavori, i servizi e i prodotti che hanno richiesto, vengano definitivamente cancellati dalla faccia della Terra.